Serata enogastronomica, I Gulfi in Brianza

19 Lug 2023 | Concluso, Eventi

DATA : 7 febbraio 2019
EVENTO: Serata enogastronomica

“Lo Chef Gilberto Farina, dal cuore della sua Brianza, ospita l’enologo che ha fatto grande la Sicilia dei Vini,
SALVO FOTI, presentando i vini dell’Azienda Gulfi

Una serata meravigliosa, durante la quale l’essenza del Territorio, spesso sbandierata a raccogliere consensi, ha preso una forma unica. 
Come in un ellisse, ha riunito il produttore Matteo Catania, l’enologo Salvo Foti, la Sicilia, l’Etna, i monti Iblei, la zona di Pachino, in un bicchiere.
Non solo perché nei profumi e nei sapori dei vini abbiamo ritrovato la Passionela Perseveranza nel credere alle potenzialità della propria terra;
malgrado tutto oseremmo dire, malgrado il mondo, in quel momento storico, sembrasse andare in un’altra direzione.
Un’assonanza di anime e di coraggio che ha unito, negli anni Novanta, Vito Catania e Salvo Foti; un testimone passato poi a Matteo, figlio di Vito,
che nel pieno dei suoi anni ha trovato lui stesso il coraggio di continuare sulla strada tracciata dal padre,
un amore filiale che continua in modo così tangibile in quella terra natia e che la terra gli restituisce nel successo dei suoi vini.

Salvo Foti,
“La vite è come l’uomo, quando è un po’ in sofferenza offre il meglio di sè”
il riferimento era rivolto alla vite che ha radici molto profonde perché viene poco irrigata di proposito
e quindi si deve spingere verso il fondo per trovare umidità

“Esistono due tipi di vino: quelli che piacciono e quelli che non piacciono”

Matteo Catania,
“Il passato è l’investimento per il presente: un vino che nel tempo ha dato il meglio di sè,
porta nel presente, ad investire”

dice ancora Salvo Foti,
“Il vino è un linguaggio universale: unisce persone e gusti diversi”

“Il vino ci consente di viaggiare: un viaggio nello spazio perchè ci porta in luoghi diversi, lontani dal ns. quotidiano;
ci fa viaggiare nel tempo perchè degustare un vino anche di venti trent’anni è davvero un tuffo nei ricordi.
Ci fa viaggiare con la mente perchè può risvegliare in noi emozioni che neanche immaginavamo di avere;
e poi non sia mai che ci sia un buon vino, buon cibo senza una buona compagnia:
la convivialità e la condivisione della tavola muove davvero emozioni profonde”

Lo chef Gilberto ha messo in tavola la sua Brianza; talvolta gli è difficile esprimere a parole
tutto il pensiero che lo porta a costruire un menù, il suo sentire, le sue emozioni che però,
a dire dei partecipanti, riesce a fare ritrovare nei suoi piatti.

Salvo e Matteo ci hanno davvero portati nella loro Sicilia, calda, assolata e luminosa,
Gilberto ci ricorda sempre da dove partiamo… e il viaggio continua.