Aglio Orsino e Pesto Orsino

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STAGIONALITA’: L’aglio orsino fiorisce tra aprile e giugno

PRODOTTO e ZONA DI PRODUZIONE: Aglio Orsino: pianta bulbosa, erbacea, perenne che deve il suo nome al caratteristico odore pungente che ricorda quello dell’aglio, comunemente nota come la versione selvatica dell’aglio. Molto diffusa nei luoghi umidi, nei prati, accanto ai ruscelli, ai laghi e nei boschi ombrosi.
Distribuita in tutta Europa e nell’Asia settentrionale, si trova in tutta Italia.

Erba aromatica spontanea, portamento eretto ed elegante, non molto alta massimo 25-40 cm.
Appartiene alla famiglia delle Liliaceae come il tulipano, il giglio, il mughetto ecc.
Le foglie sono larghe, hanno consistenza carnosa e sono di un color verde lucente; inoltre sono caratterizzate da un forte odore pungente di aglio.
I fiori sono bianchi, il bulbo ha la forma oblunga fascicolata di colore biancastro da cui spuntano direttamente le foglie e lo scapo floreale.
Concentrato di vitamine e sali minerali al punto che i l suo nome sembra derivare proprio dal fatto che gli orsi, dopo il letargo, sfruttino le sue numerose proprietà cibandosene in grandi quantità per ricaricarsi di energie .
Alla spiccata azione antibiotica si accompagna la capacità, testata e verificata, dell’aglio orsino di abbassare il colesterolo cattivo presente nel sangue. Inoltre, svolge una potente azione purificante e antimicotica.
Dell’aglio orsino si consumano sia il bulbo che le foglie e persino i fiori a crudo o cotti. Il suo gusto è più delicato e prelibato rispetto all’aglio comune, ricorda quello dell’erba cipollina. Le foglie, molto profumate, possono essere, in piccole quantità aggiunte nelle insalate miste primaverili o usate per farne un pesto.

Terrina di zucchine e latteria giovane della Valsassina, “nuvole croccanti” di riso al rosmarino e perso leggero di Aglio Orsino (pesto prodotto dallo Chef Gilberto Farina)

Progetto Aglio Orsino del Parco Regionale della Valle del Lambro

25 NOVEMBRE 2016 Presentato ufficialmente il primo prodotto a Km Zero del Parco: il Pesto Orsino della Valle del Lambro. Il pesto è realizzato da «La Fata Verde»
che ha creato un nuovo prodotto tipico locale: il Pesto Orsino realizzato con le foglie dell’omonima pianta che crescono spontaneamente nel sottobosco delle zone umide del Parco. «La Fata Verde» è una società che opera in Brianza dal 2003 con iniziative di valorizzazione del territorio e della storia locale attraverso l’apertura di attività di ristorazione in luoghi storici, eventi e pubblicazioni per la valorizzazione del paesaggio rurale

L’ACCORDO La raccolta dell’aglio orsino avviene nel Bosco della Buerga e curata dal Ctn (Centro Tecnico Naturalistico) del Parco Valle Lambro. E’ un’area in riva al Lago di Alserio di proprietà del Parco Valle Lambro dove l’aglio orsino cresce spontaneamente: la raccolta delle foglie viene fatta a mano senza estirpare il bulbo.
Nel 2016 il Parco della Valle del Lambro ha concesso alla società «La Fata Verde» di raccogliere le foglie all’interno del Bosco della Buerga e di utilizzare il logo del Parco per qualificarne la provenienza.

TRATTO DAL COMUNICATO STAMPA DEL PARCO REGIONALE DELLA VALLE DEL LAMBRO DEL 25/11/16.​
http://www.parcovallelambro.it/news/presentato-il-pesto-orsino-della-valle-del-lambro